Framura è un comune sparso che comprende cinque abitati collinari, situato tra Bonassola e Deiva Marina. La località a mare si trova all'interno di una insenatura dalla costa rocciosa e frastagliata. Le frazioni sono: Anzo, Ravecca, Setta, Costa e Castagnola, borghi che offrono panorami meravigliosi e vegetazione rigogliosa. Con Framura si intende la località a mare, nei pressi della stazione ferroviaria, dove si possono trovare spiaggette per lo più sassose, una bella passeggiata recentemente inaugurata, la Pista Ciclopedonale Maremonti con servizio di noleggio bici, il porticciolo con bar, ristoranti, diving e scogli dove prendere il sole e fare il bagno in un mare pulito blu profondo.
Nel territorio compare una pagus in epoca romana, ma era già frequentato in età longobarda in quanto proprietà dell'abbazia di San Colombano di Bobbio. Durante il Medioevo, Framura e i suoi monti rientrarono nei possedimenti della famiglia Da Passano di Deiva Marina, artefice di alcune fortificazioni difensive erette durante il IX secolo. Nel 1170 i Fieschi conti di Lavagna, si impadronirono del castello di Frascario sottraendolo ai signori di Passano, per poi passare di nuovo a Genova e infine ai Malaspina. Nel XII secolo l'espansione della Repubblica di Genova comprese anche il territorio framurese e venne formata l'omonima podesteria, assoggettando anche le attuali frazioni deivesi di Passano e Piazza, e quindi dell'unica podesteria di Moneglia nel capitaneato di Levanto.
Nella frazione di Anzo si trova la Chiesa della Madonna della Neve, che conserva la tela della Madonna col Bambino e i santi Giovanni Battista e Sebastiano, databile al XVII secolo, un dipinto di Gesù Cristo con la Veronica, risalente al XVIII secolo. A Costa si possono ammirare la Chiesa di San Martino, antica pieve datata al 1128 come complesso monastico alle dipendenze dell'abbazia di San Colombano di Bobbio, con antico fonte battesimale in marmo rosso di Levanto, forse risalente al X o XI secolo, un antico ospitale e la torre di guardia del IX secolo, di epoca carolingia. Le altre torri di avvistamento del XVI secolo si trovano nelle frazioni di Anzo e Setta. A Castagnola, la Chiesa di San Lorenzo con una Deposizione di Gesù di Luca Cambiaso, mentre a Setta (sede del comune), la Cappella di San Rocco, la più elaborata con rifiniture e stucchi neoclassiche di fine Settecento. Conserva dipinto della Madonna col Bambino e i santi Rocco e Nicola, opera databile tra il XII e il XVIII secolo.
Framura fa parte del circuito I Borghi più Belli d'Italia. Il suo porticciolo è stato edificato sfruttando lo spazio tra la costa e lo scoglio Ciamia, il più grande della Liguria. Si possono praticare trekking e mountain bike attraverso gli antichi sentieri, come il percorso che collega Castagnola al porticciolo e tutti i cinque borghi. Più comoda e non meno spettacolare è la pista ciclopedonale che collega Framura a Bonassola e Levanto che inizia sopra il porticciolo, vicino alla stazione ferroviaria. Il mare qui regala inaspettate sorprese per i subacquei: antistante la costa si trovano il relitto del cacciatorpediniere “Marcella”, spezzato in due tronconi, e quello del rimorchiatore “Vittoria”, praticamente intatto.
Framura spiagge: località Fornaci, raggiungibile in auto da Deiva Marina o a piedi da Framura; la spiaggia attrezzata di Torsei, che si raggiunge con il sottopassaggio della stazione ferroviaria e breve scalinata. Qui incomincia anche la nuovissima passeggiata a mare che conduce alle spiagge Vallà e Arena. Queste sono piccole e sabbiose insenature, libere e non attrezzate. Gli scogli del porticciolo, raggiungibile dalla stazione ferroviaria e dalla strada carrozzabile. Un comodo ascensore porta dal servizio di noleggio bici ad esso ed è dotato di bar, servizi igienici e doccia. Porto Pidocchio è una spiaggia libera e non attrezzata, al fondo di una stretta e piccola insenatura tra rocce alte e scure. E' raggiungibile dalla pista Ciclopedonale Maremonti.
Come arrivare a Framura:
Parcheggi: parcheggi esigui nei pressi della stazione ferroviaria.
Ufficio informazioni e Accoglienza turistica: presso stazione ferroviaria, Tel. 0187-810522 e in località Setta, Tel. 0187-823004.